Un giovane regista cammina seguendo le orme del maestro Werner Herzog: circa 800 chilometri di immersione nella natura straordinaria e ostile, percorsi in ventidue giorni, tra Germania e Francia.
Nel 1974 Werner Herzog percorse a piedi la strada da Monaco a Parigi: una sorta di rito propiziatorio per la guarigione della sua mentore, la critica cinematografica Lotte Eisner. Circa 45 anni dopo, un giovane cineasta cammina sulle orme del regista tedesco, in un atto d’amore nei confronti del proprio maestro. Nasce così un viaggio attraverso paesi, natura, solitudine e freddo, alla ricerca del senso del fare cinema. Presentato in concorso al 69° Trento Film Festival, dopo l’anteprima al 38° Torino Film Festival nella sezione TFFDoc, il film include frammenti del libro Sentieri nel ghiaccio, letti in esclusiva del leggendario regista tedesco.