Spettacolare e commovente, il ritratto della vita di Hans Kammerlander, uno dei più grandi scalatori del nostro tempo. Il trionfo che lo ha reso famoso in tutto il mondo è la più veloce salita alla vetta dell’Everest in 16 ore e 40 minuti nel 1996, seguita dalla prima discesa con gli sci dalla montagna più alta del mondo.
Hans Kammerlander torna ad affrontare nuovamente il suo destino a 26 anni di distanza da una drammatica esperienza sul Manaslu, montagna del Nepal alta 8163 metri. In quella circostanza, i suoi compagni di cordata e amici d’infanzia Karl Großrubatscher e Friedl Mutschlechner hanno perso la vita mentre Hans è sopravvissuto.